Web Agency

Una nuova avventura insieme!

di Isabella Orefice

 

Cari lettori,
l’11 aprile presentiamo all’archivio di Stato di Roma la nuova versione on line del notiziario “Il mondo degli archivi”.
Questa iniziativa, che speriamo incontri il vostro favore, muove da una nuova convenzione tra la nostra associazione e la Direzione generale per gli archivi.
Come molti sapranno, anzitutto motivazioni di carattere finanziario sono alla base di questa scelta editoriale per il notiziario che, almeno per adesso, abbandona il formato cartaceo a  stampa. 
Abbiamo però visto, in questa circostanza, anche una possibilità di rinnovamento del nostro notiziario, che speriamo le potenzialità del mezzo informatico rendano col tempo  uno strumento di informazione più rapido e puntuale e soprattutto più diffuso. 
Negli ultimi tempi il notiziario si era bensì ampliato nella quantità e lunghezza degli articoli, ma naturalmente proprio per questo non riusciva a dare annuncio di iniziative ed eventi prossimi – e questi in certi periodi si accumulano con rapidità incredibile - con sufficiente anticipo, come dovrebbe invece fare un notiziario.
Anche commenti di eventi e resoconti di iniziative a volte giungevano con sensibile ritardo, dovuto già ai meri tempi di impostazione, stampa e invio, per cui per esempio, nella ridda dei provvedimenti legislativi che investono i beni culturali e quindi gli archivi, si dava come progetto ancora in discussione quello che era già legge al momento dell’arrivo del notiziario all’abbonato.
La scelta di dare maggiore snellezza e immediatezza al notiziario si collega d’altra parte a quella di dedicare spazi di approfondimento ai temi professionali di attualità meno contingente, oltre che a quelli tecnici e scientifici, sulla rivista quadrimestrale dell’ANAI, “Archivi”, che non sarà più limitata come in precedenza alla pubblicazione di atti di convegni, ma diverrà una rivista di approfondimento e di dibattito scientifici.

La Direzione generale per gli Archivi: una speranza e una sfida

di Maurizio Fallace

Con vivo piacere e grande partecipazione ho accolto l’invito a presentare al pubblico e ad aprire il primo numero della rivista il Mondo degli Archivi nella sua nuova veste editoriale. Questa occasione mi offre infatti l’opportunità di presentare un eccellente contributo alla cultura di settore, ma anche il destro per riflettere sul periodo, ancora breve – la mia nomina risale all’agosto del 2004 -, ma certamente significativo, trascorso alla guida della Direzione Generale per gli Archivi, per ricordarne le tappe salienti e per tracciare le linee delle politiche che intendo imprimerle nel prossimo futuro.

La VII Conferenza europea degli archivi

18-20 maggio 2006, Varsavia

La VII Conferenza europea degli archivi è un grande evento per la nostra professione di archivisti. Si svolgerà nel prossimo mese di maggio a Varsavia, nell’ambito delle manifestazioni promosse e coordinate dal Consiglio internazionale degli archivi, e sarà organizzato dagli archivi nazionali polacchi, dall’Associazione degli archivisti polacchi, dalla branca europea degli archivi e dal comitato direttivo della Sezione delle Associazioni professionali (Ica/Spa).

Dichiarati di notevole interesse storico gli Archivi Dufour, Finmare, Ilva e Manzitti

Il 14 marzo 2006 la Soprintenza archivistica per la Liguria ha dichiarato di notevole interesse storico diversi archivi economici custoditi dalla Fondazione Ansaldo di Genova, la più importante istituzione italiana del settore, una delle più vivaci e prestigiose a livello internazionale.
Si tratta di archivi industriali e manageriali prodotti, a partire dalla metà dell’800, da importanti gruppi imprenditoriali italiani come Dufour, Finmare, Ilva-Italsider, Manzitti, o ad essi collegati, come quelli della giornalista Flavia Steno del “Secolo XIX” di Genova e dell’architetto navale Giovanni Zoncada.

Intervista a Patrizia Ferrara

dirigente per gli affari generali e l'editoria presso la DGA

Parlami un po’ della tua storia, di come sei entrata negli archivi e della tua esperienza all’Archivio centrale dello Stato.
 
Prima di entrare nell’Amministrazione, come la maggior parte dei laureati in Filosofia degli anni ’70, ho provato – appena ventitreenne - la carta delle supplenze scolastiche. Per due anni, così, ho potuto conoscere un universo certamente molto complesso, quello dei liceali degli anni ’70.
I giovani – allora - venivano a scuola con grandi esigenze di rinnovamento in tutti i campi, anche in quello dell’insegnamento. E ti mettevano alla prova ogni giorno. Molte le proposte da parte loro, alcune delle quali accolte da me con convinzione.

Intervista a Anna Pia Bidolli

dirigente per il restauro e l'edilizia presso la DGA

Vorremmo che tu ci dicessi in breve, qualcosa della tua esperienza di archivista di stato, di direttore di un piccolo istituto, quale l’Archivio di Stato di Terni,   prima di passare poi all’incarico dirigenziale che oggi ricopri presso la Direzione generale per gli archivi.

 

Ho assunto la responsabilità del Servizio IV un anno fa dopo aver diretto dal 2002 l’Archivio di Terni. In precedenza la mia attività di funzionario è stata espletata per più di venti anni all’Archivio centrale dove mi sono occupata dei fondi dei ministeri economici e finanziari oltre che degli enti pubblici soppressi o in deposito.
Ho curato vari inventari e riordinamenti, operazioni di censimento di archivi ministeriali di cui ho effettuato numerosi scarti e versamenti.

Presto on line la Guida generale in XML

Paola Carucci

In occasione della presentazione degli scritti di Claudio Pavone presso l’Archivio centrale dello Stato, nel giugno dello scorso anno, il direttore generale Maurizio Fallace ha preso l’impegno di condurre a termine il progetto Guida generale degli Archivi di Stato italiani, in segno di stima e riconoscenza per quanto Claudio Pavone ha fatto per l’amministrazione archivistica e in considerazione del valore scientifico dell’opera. Nel giro di pochi mesi l’iniziativa, approvata anche dal direttore del Dipartimento, ha preso corpo con l’assegnazione di un minimo budget, con la creazione di una Redazione centrale, costituita da Antonio Dentoni Litta, Paola Carucci, Ezelinda Altieri Magliozzi, Antonella Mulè e Marina Giannetto e con il conferimento di un incarico esterno al Centro MAAS del Consorzio Roma Ricerche, presente fin dalla prima fase di informatizzazione dei volumi a stampa.     

Un mare di archivi

Mostra documentaria navigante

Giovedì 23 marzo si è svolta la Conferenza per la presentazione della Mostra “Un Mare di Archivi”, che costituirà una delle iniziative centrali dell’Amministrazione archivistica per il 2006. Hanno presentato l’iniziativa il Sottocapo di stato Maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Giovanni Vitaloni, ed il Capo del Dipartimento per i beni archivistici e librari, prof. Salvatore Italia.

La “dematerializzazione” della documentazione amministrativa

Maurizio Gentilini

E’ di recente pubblicazione all’interno della collana “I Quaderni” del CNIPA il “Libro Bianco sulla dematerializzazione della documentazione amministrativa”. Un documento che riassume l’attività del Gruppo di lavoro interministeriale istituito dal Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie e che esamina una serie di problematiche inerenti al progressivo passaggio dalla carta al digitale nella gestione degli archivi della Pubblica Amministrazione e dei privati, l’evoluzione della normativa dedicata a questi argomenti, le prospettive di sviluppo ed i possibili elementi di criticità.

Fondazione Ansaldo