Il 4 e 5 maggio, tra Trieste e Udine, si tiene il sesto appuntamento dei convegni organizzati dall’Anai Sezione Friuli Venezia Giulia con la consueta collaborazione dei locali Archivi di Stato e della Soprintendenza archivistica. Questa volta il tema individuato è quello de “Le carte future”, con riferimento alla gestione della sicurezza dei documenti , ma anche, riprendendo tematiche già in parte affrontate altrove in tempi abbastanza recenti, alla sicurezza degli operatori d’archivio.

 

A giugno, con data ancora da definirsi, presso la sala conferenze dell’Archivio di Stato di Trieste, si terrà un incontro sugli archivi sindacali, a livello regionale ma con interventi anche a livello nazionale, promosso dall’Istituto L.Saranz di Trieste, che conserva molti fondi specifici dichiarati d’interesse storico, e dagli Istituti dell’amministrazione archivistica locale.

 

 

A cura della Soprintendenza archivistica per il Friuli Venezia Giulia e della locale Sezione Anai è finalmente stato pubblicato l’ultimo volume della collana della Sezione, costituito dagli atti del  Convegno Le carte d’Ippocrate, tenutosi tra Trieste ed Udine il 25-26 marzo 2003. Il volume, riguardante le fonti e la ricera per la storia della sanità in regione, sarà presentato ad aprile 2006, ed è il quinto dopo quelli dedicati agli archivi scolastici (La lavagna nera), gli archivi bancari (Le carte preziose)gli archivi delle assicurazioni (Le carte sicure) e quelli d’impresa (Le carte operose), a testimonianza di una serie di convegni organizzati dall’Anai-Sezione Friuli Venezia Giulia, dall’Archivio di Stato di Trieste e dalla Soprintendenza archivistica per il Friuli Venezia Giulia.

 

 

 

Ischia, l’archivio riemerso. Memoria di una città nelle carte del suo archivio storico municipale, è il titolo di una mostra documentaria e fotografica che sarà allestita nella Città di Ischia presso la Biblioteca Comunale Antoniana.

Questa mostra giunge a conclusione del recupero dell'Archivio storico comunale cominciato circa un anno fa. Saranno esposti, oltre a pezzi di notevole pregio quali il diario delle "clarisse isclane" di S. Maria della Consolazione, datato 1575-1911 e la platea dei territori della famiglia Polverino del 1740, documenti inediti dei secoli successivi di notevole interesse storico.

 

 

A Caserta nel salone Sant’Augusto della Curia Vescovile sarà inaugurata la mostra dal titolo  “Le carte della diocesi raccontano la città”.

La mostra sarà allestita con i pezzi più significativi dell’Archivio storico diocesano di Caserta, comprensivi anche di quelli appartenenti a parrocchie, conventi e monasteri soppressi, a partire dal 1500  al 1800.

 

 

Nei primi mesi del 2006 è prevista anche la presentazione dell’inventario dell’archivio storico del CIF (Centro italiano femminile) sezione Provincia di Napoli.

 

 

Nel corso del 2006 sono previsti nell’ambito del progetto  “La  tela del Mediterraneo” seminari di studi promossi dall’associazione Eleonora Pimentel, in collaborazione con l’Istituto italiano per gli studi filosofici, la Lega internazionale per i diritti e la liberazione dei popoli, la Soprintendenza archivistica per la Campania, la Fondazione internazionale Lelio Basso, l’IMED, il Mediterranean Women’s Press Network.

 

 

Per la XIII edizione del “Maggio dei monumenti” sono in programma due mostre documentarie: una presso la scuola materna ed elementare Bovio - Colletta di Napoli  e l’altra presso l’istituto tecnico industriale Leonardo da Vinci – Napoli. L’istituto Leonardo da Vinci fondato nel 1906 è l’unico che, dalla Toscana alla Sicilia, opera nell’ambito del settore tessile. Inoltre, poiché nel 2006 ricorrono i cento anni dalla fondazione dell’istituto, è in corso un progetto che coinvolge gli studenti della classe IV, che debitamente istruiti, collaborano con i funzionari di questa Soprintendenza per realizzare l’ordinamento dell’archivio storico della scuola. E’ prevista anche la pubblicazione dell’inventario di tale archivio che sarà presentata nell’ambito delle manifestazioni organizzate per il centenario della fondazione.

 

 

La mostra documentaria sarà organizzata nel Deambulatorio della Cattedrale di Aversa. Saranno esposti manoscritti pergamenacei e cartacei dell'antico "criptorium".

 

 

A settembre per le “Giornate europee del patrimonio” sarà organizzata una mostra sull’archivio del Teatro ‘San Carlo’ di Napoli. 

                                                             

                             

Nel mese di maggio, nell’ambito delle iniziative di promozione e valorizzazione culturale delle sedi archivistiche, si allestirà in Soprintendenza, una rassegna d’arte contemporanea. In esposizione opere di: Giovanni Arcangeli, Francesca Bonanni, Leonardo Caboni, Massimo Campi, Giorgio Cavalieri, Patrizia Ciuffo, Rocco Falciano, Tiziana Morganti, Alessandro Papari.

 

                                                                                      

 

Nel prossimo mese di ottobre, a Bari , presso la Sala Murat, sarà allestita una mostra documentaria e fotografica sulla storia della Camera del lavoro, in occasione del Centenario della sua fondazione. La Soprintendenza Archivistica per la Puglia collabora all’iniziativa insieme ad altre istituzioni pubbliche e private.

 

 

Un progetto di ricerca scientifica sulle fonti documentarie della Cassa di Risparmio di Puglia, finanziato dalla stessa Fondazione, è stato realizzato dalla Soprintendenza Archivistica per la Puglia nell’anno 2005.

Gli interventi archivistici sul predetto archivio e sui fondi documentari acquisiti (Credito agricolo e commerciale fasanese, Credito mesagnese,Cassa rurale ed artigiana di Acquaviva delle Fonti) sono stati assegnati alla dott.ssa Angela Montemurro, operatore archivistico libero professionista, e diretti dalla dott.ssa Angela Muscedra, archivista di Stato, direttore coordinatore, responsabile, presso la Soprintendenza, degli archivi delle banche.

Al termine del progetto è stato elaborato, nel rispetto delle norme internazionali di descrizione archivistica, un inventario analitico corredato da apparato bibliografico e schede contenenti testimonianze orali, utili a ricostruire alcuni aspetti delle vicende istituzionali della Cassa.

 

 

Il 12 marzo 2006, alle ore 18.00, in occasione del VII Centenario della morte di San Nicola da Tolentino, si è inaugurata a Modugno, nella sede della Galleria “Bona Sforza” a Palazzo Colavecchio in via Conte Stella, la mostra documentaria e iconografica “Memoria e storia della Chiesa Maria Santissima Annunziata di Modugno”, promossa dalla Parrocchia Maria Santissima Annunziata, dal Comune di Modugno e dalla Soprintendenza archivistica per la Puglia.

Agli indirizzi di saluto del sindaco Giuseppe Rana, del parroco Nicola Colatorti,  del soprintendente archivistico per la Puglia Giuseppe Dibenedetto, di Domenica Porcaro Massafra dell’Università di Bari, ha fatto seguito l’intervento di Cosimo Damiano Fonseca, accademico dei Lincei, sul tema “Puglia agostiniana tra storia e storiografia”. Nella stessa circostanza Maria Nardella, direttore dell’Archivio di Stato di Foggia e presidente dell’ANAI Puglia ha presentato il volume “Memoria e storia della Chiesa Maria Santissima Annunziata di Modugno. Catalogo della mostra documentaria e iconografica”,  a cura di Chiara Manchisi. Vi è stato poi un intermezzo musicale con l’esecuzione di brani di Pergolesi, Molino e Bach, a cura del duo Antonio e Stefania Dell’Olio. La manifestazione si è conclusa con l’intervento di S.E. monsignor Francesco Cacucci, arcivescovo di Bari-Bitonto.

La mostra rimarrà aperta fino al 14 maggio 2006 secondo il seguente calendario.

Le visite guidate alla mostra sono a cura dell’Archeoclub di Modugno

Per informazioni: cell. 392.0772985- 338.2122162.

CHIARA MANCHISI - Archivista di Stato, direttore coordinatore

 

 

Proseguirà nel primo semestre del 2006 la collaborazione, iniziata l’anno scorso, tra l’Archivio di Stato e il Dipartimento di paleografia e medievistica dell’Università di Bologna, con l’attività del “Laboratorio di ricerche storiche sulle fonti d’archivio” che avrà come tema quest’anno “Artigianato, produzione, commercio. Regole e testimonianze sec.XIII-XVI”.

Scopo del laboratorio, che è indirizzato agli studenti universitari e si svolge nella sede dell’istituto bolognese, è quello di valorizzare i fondi archivistici medievali e di preparare studiosi in grado di abbinare alla preparazione storica una specifica capacità di condurre ricerche in archivio.

 

 

Nel corso del 2006 saranno riordinati i fondi dei tre Comitati bolognesi della Democrazia cristiana, depositati presso l’Archivio di Stato nel 2003 dall’istituto Luigi Sturzo di Roma. I tre fondi comprendono in tutto 433 unità archivistiche e coprono il periodo 1947-1992. Il riordinamento, iniziato già da qualche tempo, è curato dall’Archivio di Stato e dall’istituto Sturzo. A lavori conclusi, gli archivi saranno presentati nel corso di una giornata di studi, prevista per l’autunno 2006.

 

           

Verrà presentato all’Archivio di Stato di Bologna il volume Fulgores Bononiae, edito dalla Trident s.p.a., che riproduce 40 miniature dei secoli XIV e XV appartenenti alla raccolta Documenti e codici miniati, tratte da codici membranacei contenenti statuti di corporazioni di arti e mestieri, di confraternite religiose e compagnie laicali, tra i più ammirevoli esempi della scuola di miniatura bolognese nel Medioevo. L’opera è corredata di schede illustrative e di un saggio introduttivo a cura di Silvia Battistini, storica dell’arte ed esperta di miniature bolognesi.

 

 

 

Nel corso del 2006 saranno avviati i lavori esecutivi del progetto per la digitalizzazione della cartografia storica della Sardegna conservata negli Archivi di Stato di Cagliari, Sassari, Nuoro ed Oristano e il suo inserimento nel SITR (Sistema Informativo Territoriale Regionale) finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna sulla base dell’APQ in materia di Beni Culturali tra la RAS, il Ministero dell’Economia  e delle Finanze e quello dei Beni e delle Attività Culturali.

 

 

Inserito nel programma INTERREG III B MEDOCC, il progetto, di cui è capofila l’Archivio di Stato di Cagliari, si propone di far conoscere e valorizzare il patrimonio documentale conservato presso gli archivi delle società minerarie, attraverso il censimento e la descrizione secondo gli standard archivistici internazionali e di  formulare con gli altri partner italiani ed europei (come Spagna e Grecia), Le linee guida per la progettazione integrata di piani di valorizzazione delle aree minerarie dismesse. Il progetto di descrizione archivistica aderisce inoltre ai Sistemi informativi degli Archivi di Stato (SIAS) e delle Soprintendenze archivistiche (SIUSA). Attualmente il progetto è in fase di approvazione da parte del MiBAC.

Il progetto per la realizzazione dell’Archivio Storico Multimediale del Mediterraneo è promosso dal MiBAC, Direzione generale per gli Archivi, e vi partecipa l’Archivio di Stato di Catania.

 

 

L’Archivio di Stato di Cagliari collaborerà all’organizzazione del  Congresso Internazionale dell’Istituto per la Storia del Risorgimento italiano, che si terrà a Cagliari nell’autunno 2006, in occasione delle manifestazioni nazionali per il bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi, con il patrocinio del MiBAC.

 

Mostra documentaria, proposta dal Movimento di Cittadinanzattiva di Matera, per la ricorrenza, nel 2006, del bicentenario della nascita dei comuni moderni nel meridione, a seguito dell’emanazione della legge del 18.10.1806 da parte del re di Napoli Giuseppe Napoleone.

 

 

Tavola rotonda – presentazione degli atti del Convegno di Studi “ Garaguso la sua storia e il suo territorio” organizzato dal comune di Garaguso (I sessione 07.08.2002 – II sessione 29.11.2003).

 

 

La mostra “Di ramo in ramo”, inauguratasi l’8 aprile 2006, che rimarrà aperta fino al 31 luglio 2006, presenta i risultati della ricerca condotta presso l’Archivio di Stato di Matera nell’anno scolastico 2000/2001, utilizzando i registri dello Stato Civile, dagli alunni della IV C del Liceo Ginnasio Statale “E. Duni” di Matera, nell’ambito del Progetto “La scuola va in Archivio”.

Oggetto dell’indagine lo studio della propria famiglia che è approdato all’elaborazione di altrettanti alberi genealogici. Accanto a disegni impostati tradizionalmente su un albero appunto, di cui sono state offerte innumerevoli varianti: alberi stilizzati, la sola chioma, oppure la redazione di possibili ritratti, due soli rami di gradazioni diverse di verde atte ad identificare il ramo materno e quello paterno, ecc., l’albero genealogico si trasforma in piramide, in monte con in cima l’ultimo “rampollo della famiglia”, in tempio, in sezione di palazzo, in composizione di triangoli, di fionde, in un rincorrersi di capitelli, in tante matrioske, in nidi adagiati su nodosi e possenti rami, in televisori collegati tra loro, in nuvole, consegnati a due fogli in pergamena, in una struttura gene – alogica.  (a.m.)

 

Convegno

 

Il convegno è promosso dalla Regione Basilicata, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Matera e si svolgerà il 25 aprile 2006.

Si delineerà la condizione femminile nella provincia di Matera dal Fascismo ai primi anni ’60 del XX secolo. Dalla presenza delle donne nei fasci femminili e tra le masserie rurali a quella isolata di oppositrici del Fascismo originarie della provincia, all’altra di confinate ed internate. La militanza nei partiti ricostituiti. La partecipazione sessant’anni orsono, all’elettorato attivo e passivo. La costante presenza in manifestazioni di protesta organizzata e spontanea nei momenti di maggiore malessere economico e sociale. (a.m.)

Presentazione mostra itinerante “Viaggio nel Lazio” con documenti dell’Archivio di Stato di Roma in collaborazione con Restaurando (Ass.ne per la tutela del patrimonio artistico), partners : Comando generale Capitanerie di Porto, Compagnia trasporti terrestri, Compagnie trasporti marittimi.

 

 

Presentazione

 

 

Presentazione

 

A trent’anni di distanza dal terremoto del Friuli, saranno trattati i temi della sicurezza degli archivisti e degli archivi sotto tutti i diversi aspetti: tecniche di conservazione, gestione della sicurezza della conservazione degli archivi su supporto tradizionale e informatico, responsabilità, legge 626, assicurazioni, restauro, ecc.

 

 

L’iniziativa intende offrire, in collaborazione con l’Istituto Saranz, una panoramica ed un momento di riflessione sulle fonti per la storia del lavoro.

 

L' ANAI Toscana organizza, in collaborazione con il Consiglio regionale della Toscana e la Soprintendenza archivistica per la Toscana la giornata di studi: "La  nuova generazione dei titolari di classificazione: modelli a confronto".

Firenze, Auditorium del Consiglio Regionale della Toscana, Via Cavour, 2. L'iscrizione è libera e gratuita. Per informazioni e iscrizioni: ANAI Toscana

http://soalinux.comune.firenze.it/anai/archimeetings_calendario.htm Archivio Consiglio regionale Toscana archivio@consiglio.regione.toscana.it

 

A Bologna, presso l’Archivio di Stato, dal 9 febbraio al 6 aprile 2006 si svolgerà un ciclo di lezioni di Archivistica informatica in collaborazione con la Scuola di archivistica paleografia e diplomatica (docenti Ingrid Germani, Ilaria Barbanti e Stefano Vitali).    

 

 

Seminario di due giornate sugli archivi monastici e conventuali femminili, in collaborazione con la Soprintendenza archivistica per l’Emilia Romagna, il Centro studi interregionale sugli archivi ecclesiastici di Fiorano Modenese e la Società di studi ravennati.

 

 

Seminario sull’archivio corrente e di deposito. In collaborazione con l’Anai nazionale

 

La Sezione Sardegna organizzarà nel 2006 un Seminario da tenersi in primavera (maggio 2006) sui Titolari di classificazione, in cui saranno affrontate le metodologie e le diverse applicazioni.