Legge 14 gennaio 2013, n. 4 “Disposizioni in materia di professioni non organizzate”
L’Associazione Nazionale Archivistica Italiana – ANAI, è una Associazione professionale che non ha scopo di lucro e riunisce persone che svolgono attività archivistiche. Essa è soggetta alle disposizioni della Legge 14 gennaio 2013, n. 4 “Disposizioni in materia di professioni non organizzate” che permette a quelle “non organizzate in ordini e collegi” di costituire “associazioni professionali di natura privatistica, fondate su base volontaria, senza alcun vincolo di rappresentanza esclusiva, con il fine di valorizzare le competenze degli associati e garantire il rispetto delle regole deontologiche, agevolando la scelta e la tutela degli utenti nel rispetto delle regole sulla concorrenza”.
Ai sensi dell’art. 5 dello Statuto ANAI costituiscono attività archivistiche professionali quelle definite dalla Norma UNI 11536 sulla professione archivistica, o da altra normativa tecnica in vigore in materia di archivi e di singoli documenti.
Tale Statuto e i Regolamenti attuativi ANAI hanno introdotto, fin dal 2017, le necessarie innovazioni nel rispetto delle disposizioni della Legge n. 4/2013.
Sistemi di attestazione
- l’ANAI è iscritta dall’ottobre 2018 all’elenco tenuto dal MiSe delle associazioni che rilasciano l’Attestazione di Qualità e di Qualificazione Professionale ai sensi della Legge n. 4/2013, ossia autorizza i propri iscritti ad utilizzare il riferimento all’iscrizione. L’inserimento di un’associazione di professionisti in questo elenco non costituisce in alcun modo però un riconoscimento giuridico della professione da essi esercitata. Le attestazioni (di cui artt. 4, 7 e 8 della legge 4/2013) non rappresentano requisito necessario per l’esercizio dell’attività professionale;
- gli artt. 7-11 dello Statuto e gli artt. 2-4 del Regolamento di iscrizione e delle attestazioni di qualità e qualificazione professionale dei servizi prestati dai soci dettano i requisiti per l’iscrizione all’associazione in materia di titoli di studio e professionali e definiscono le quote da versare;
- l’art. 13 dello Statuto e l’art. 5 del Regolamento di iscrizione e delle attestazioni di qualità e qualificazione professionale dei servizi prestati dai soci dettano le norme in merito al mantenimento e alla perdita della qualità di socio o aderente;
- l’art. 10, comma 3, e gli artt. 14 e 17 del Regolamento di iscrizione e delle attestazioni di qualità e qualificazione professionale dei servizi prestati dai soci dettano i requisiti di aggiornamento professionale e norma gli strumenti e gli organismi predisposti per il relativo accertamento, tra i quali il Comitato tecnico-scientifico, organo di valutazione e garanzia in merito all’attività di attestazione ai sensi dell’art. 37, comma 1 dello Statuto;
- l’ANAI, ai sensi dell’art. 14 dello Statuto e degli artt. 7-18 del Regolamento di iscrizione e delle attestazioni di qualità e qualificazione professionale dei servizi prestati dai soci, norma le modalità di rilascio, le caratteristiche e la validità delle attestazioni rilasciate ai sensi dell’art. 7 della legge 4/2013. Cura la tenuta dell’Elenco delle attestazioni effettuando le annotazioni da riportarsi circa la eventuale mancata regolarità del pagamento delle quote di iscrizione, le eventuali sanzioni disciplinari riportate, le scadenze delle attestazioni e le comunicazioni effettuate ai sensi delle norme vigenti.