“Archivi per la storia” diventa la rivista ufficiale dell'ANAI, sostituendo “Archivi e cultura”.
Viene fondata la rivista curata dall’ANAI e diretta da Antonino Lombardo “Archivi e Cultura”.
La presidenza di Lombardo è caratterizzato dall’apertura internazionale dell’ANAI, dal valorizzazione della funzione culturale dell’archivista e da una ricca attività editoriale.
L’ANAI acquisisce uno spessore più internazionale con l’organizzazione del Terzo Congresso Internazionale degli Archivi a Firenze.
Con il I Congresso di Orvieto, viene istituita ufficialmente l’A.N.A.I. – Associazione Nazionale Archivisti Italiani su impulso del Soprintendente agli archivi e primo presidente dell’associazione Emilio Re.
Il Ministero di Nitti, e quello di Giolitti poi, ostacolano l’istituzionalizzazione di ADA e l’organizzazione del primo Congresso fallisce.
Armando Lodolini progetta per la prima volta un’associazione italiana dedicata agli archivisti: A.D.A. – Amici degli Archivi.
Viene fondata la rivista “Gli Archivi Italiani” diretta da Eugenio Casanova, primo punto di incontro degli archivisti di Stato italiani.