Archivi d'impresa. Archivisti, storici, heritage manager di fronte al cambiamento

Abstract:
L'intensità delle trasformazioni economiche, sociali, tecnologiche intervenute negli ultimi decenni pone le imprese e la comunità archivistica di fronte a sfide del tutto nuove e complesse. Il volume prende le mosse da un'iniziativa dell'Archivio storico Eni in collaborazione con la Fondazione Dalmine e, in una riflessione a più voci, affronta i temi della creazione, dell'ordinamento, della conservazione, della tutela, dell'uso del patrimonio documentale delle aziende italiane con l'obiettivo di promuovere nuove e più efficaci forme di valorizzazione della straordinaria eredità culturale di cui sono testimoni.

Curatore: Giorgetta Bonfiglio-Dosio, Carolina Lussana, Lucia Nardi

Editore: Edizioni ANAI

Autore:

Collana: Monografie

Anno: 2020

Pagine: X, 444 pagine  pagine

Prezzo: 25,00 euro

ISBN: 978-88-942017-7-2

DISPONIBILITÀ:

CURATRICI

Giorgetta Bonfiglio-Dosio. Si occupa di archivi dal 1969, in ruoli differenti: è stata funzionario e primo dirigente nell’amministrazione degli Archivi, professore ordinario di Archivistica all’Università di Padova, vicepresidente del Comitato tecnico-scientifico degli archivi e componente del Consiglio superiore beni culturali, consigliere nazionale dell’Associazione nazionale archivistica italiana, consigliere e presidente dell’ANAI-Sezione Veneto. Dopo il pensionamento, professore a contratto di archivistica nelle Università Ca’ Foscari di Venezia, Macerata, Firenze, Padova, è direttore scientifico della rivista Archivi, socia di numerose accademie e società scientifiche. È autrice di oltre 300 pubblicazioni, molte delle quali dedicate agli archivi d’impresa.

Carolina Lussana. Studiosa di storia d’impresa, autrice di volumi e saggi su imprese, associazioni industriali, imprenditori, è stata parte del comitato scientifico del Centro per la cultura d’impresa, collaborando alle ricerche di oral history. È stata assistente al corso di Storia dell’industria presso la Liuc-Università C. Cattaneo di Castellanza e cultrice della materia al corso di Storia economica e Storia dell’impresa presso l’Università degli studi di Bergamo. È membro dell’Ateneo di Scienze lettere ed arti di Bergamo. È nel consiglio direttivo di Museimpresa. Dal 1997 ha sviluppato e dato vita al progetto che ha condotto alla nascita, nel 1999, della Fondazione Dalmine, di cui è la responsabile.

Lucia Nardi. Laureata in Storia, ha conseguito il diploma di archivistica presso la scuola dell’Archivio di Stato di Torino e proprio a Torino ha cominciato a muovere i primi passi nell’ambito degli archivi d’impresa. Ha all’attivo una lunga collaborazione con l’Archivio storico Fiat, ma anche con Telecom Italia e con archivi di piccole realtà imprenditoriali. Dal 2003, è responsabile dell’unità Cultura d’impresa e dell’archivio storico di Eni s.p.a. È membro del consiglio direttivo di Museimpresa, del comitato tecnico-scientifico di ANAI e del gruppo tecnico Cultura di Confindustria.