Facendo seguito ai nostri interventi sulla Riforma di riorganizzazione del Ministero della Cultura del dicembre 2023 e del marzo 2024, riportiamo le riflessioni della sezione ANAI Liguria sull’Archivio di Stato di Genova. “Di fronte alla preoccupazione che si è manifestata in questi ultimi giorni riguardo al destino dell’Archivio di Stato di Genova a seguito della
Si pubblica in allegato la lettera di una rappresentanza degli idonei del concorso per 268 funzionari archivisti, bandito in data 8 novembre 2022 da RIPAM in merito alla procedura di pubblicazione della graduatoria. Scarica la lettera in pdf
Onorevole Sig. Ministro, torniamo sulla bozza di decreto in oggetto avendo ricevuto osservazioni e sollecitazioni, a cui intendiamo dare voce, da parte di soci e colleghi. La bozza del DM relativa all’Articolazione degli uffici dirigenziali e degli istituti dotati di autonomia speciale di livello non generale del Ministero della cultura (rev. 13.08.2024) introduce inspiegabilmente forti
Condividiamo la lettera appena inviata al Ministro relativamente all’articolazione degli uffici dirigenziali e degli istituti dotati di autonomia speciale di livello non generale del Ministero della cultura. Il direttivo ha esaminato la documentazione disponibile elaborando una posizione che illustri e tuteli gli interessi degli archivi e degli archivisti, abbiamo scritto in tempi quanto più rapidi possibile nell’idea
Signor Ministro, come dichiarato a suo tempo, l’Anai ha preso atto con viva soddisfazione del concorso pubblico bandito dal MIC nel 2022 per il reclutamento di un contingente di 518 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato. Fra queste, ben 268 andranno a colmare, anche se non del tutto, i vuoti in organico degli
Al Ministro della Cultura, Dott. Gennaro Sangiuliano Signor Ministro, in relazione alla recente pubblicazione del bando recante ad oggetto “Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di un contingente di n. 75 unità da inquadrare nei ruoli del Ministero della cultura, nell’Area delle Elevate professionalità”, le associazioni scriventi ritengono necessario sottolineare alcune rilevanti