Lo scopo dell’iniziativa è promuovere il riuso e la valorizzazione dei materiali d’archivio nell’ambito didattico e formativo della Scuola Nazionale di Cinema.
Alcuni insigni professionisti nonché docenti racconteranno come nella loro esperienza didattica sia indispensabile l’utilizzo dei materiali archivistici. Si faranno esempi concreti: le varie versioni delle sceneggiature, i bozzetti originali di costume e scenografia, le partiture originali con appunti autografi degli autori e/o arrangiatori delle musiche.
Ulteriore scopo è quello di sensibilizzare gli allievi anche alla produzione di propri archivi, quali fonti indispensabili per la loro attività creativa, per raggiungere la consapevolezza che anche gli artisti del cinema (sceneggiatori, scenografi, costumisti, musicisti, ect.) sono veri e propri soggetti produttori.
Interverranno:
Stefano Rulli, sceneggiatore cinematografico e televisivo. Tra i suoi lavori: Mery per sempre, Il portaborse, Il ladro di bambini, Romanzo criminale, La piovra.
Caterina D’Amico, preside della Scuola Nazionale di Cinema, già assistente alla regia teatrale e autrice di programmi televisivi. Ha curato il riordino del Fondo Luchino Visconti (conservato presso l'Istituto Gramsci).
Franco Bernini, sceneggiatore cinematografico e televisivo. Tra i suoi lavori: Notte italiana, Domani accadrà, Il portaborse, Sud.
Francesco Frigeri, scenografo. Tra i suoi lavori: Non ci resta che piangere, La leggenda del pianista sull’oceano, I Vicerè, I demoni di San Pietroburgo.
Maurizio Millenotti, costumista. Tra i suoi lavori: E la nave va, Il ventre dell’architetto, Reality, La migliore offerta.
Federico Savina, sound engineer. Ha lavorato con: Fellini, Antonioni, Visconti, Argento, Losey, Morricone, Rota.