ANAI - Costituzione del Gruppo di lavoro sugli archivi digitali degli architetti - ADA
Roma, 30 settembre 2021

Descrizione

Gli archivi degli studi di architettura, di ingegneria e di design contemporanei costituiscono una fonte insostituibile di conoscenza di un settore rilevante della creatività tecnico-scientifica italiana. 

Finora, grande attenzione è stata dedicata al recupero di archivi cartacei di grandi personalità e architetti del passato, che sono stati in molti casi digitalizzati e hanno consentito di conoscere e studiare i più importanti professionisti del XX secolo. 

Tuttavia, ancora poca cura si è spesa per la salvaguardia dei patrimoni archivistici prodotti in questo momento negli studi di architettura contemporanei, dove agli schizzi, ai disegni eseguiti con le tecniche più diverse, ai progetti, alle fotografie e ai modelli tridimensionali sui tradizionali supporti analogici si sono via via sostituiti i loro equivalenti digitali: documenti di progetto, fotografie, animazioni, rendering, video sono prodotti in formato elettronico e hanno quasi totalmente soppiantato le tipologie documentarie tradizionali.

Le attività di produzione, gestione e conservazione dei documenti digitali obbligano gli architetti, ma anche gli organi di tutela e la società civile, attenta alla tutela della memoria, ad affrontare sfide nuove e diverse rispetto al passato: i documenti digitali richiedono strategie di conservazione adeguate e performanti, che prendono le mosse fin dal momento della loro creazione. 

Vanno, infatti, individuati formati elettronici idonei, determinate modalità di denominazione dei file digitali e di descrizione con opportuni metadati, fissati criteri di organizzazione dell'archivio digitale secondo metodologie archivisticamente corrette, scelti i supporti di archiviazione più affidabili e le modalità di archiviazione più adeguate e allo stesso tempo bisogna attuare strategie di conservazione a lungo termine, per ovviare all'obsolescenza dei software, degli hardware e dei supporti. 

La sfida della conservazione a lungo termine del digitale passa anche per la consapevolezza, nei soggetti produttori degli archivi, delle criticità e delle potenzialità dello strumento.

Inoltre, è essenziale che i produttori di archivi di progettazione comprendano la potenzialità dell'archivio, se correttamente conservato, ai fini del mantenimento delle conoscenze tecniche, della crescita delle capacità professionali di chi opera all'interno degli studi, alla efficacia della comunicazione verso committenti pubblici e privati.

 

Obiettivi

Sulla base di queste considerazioni, il Gruppo di lavoro sugli archivi digitali di architettura si pone alcuni obiettivi:

  • facilitare la conoscenza reciproca e la cooperazione tra quanti lavorano sulle fonti relative al mondo dell'architettura, dell'ingegneria e del design, facendo interagire professionisti dell'organizzazione archivistica e progettisti

  • collaborare con i professionisti della progettazione per l'analisi degli strumenti informatici e archivistici attualmente disponibili e la predisposizione di linee guida per la gestione di archivi di progettazione, in particolare proponendo metodi concreti e perseguibili di trattamento delle tipologie archivistiche native digitali e di gestione degli archivi ibridi

  • fornire consulenze in merito a documenti tecnici già predisposti da organismi, quali iBIMi con la finalità di migliorare l'attuale situazione di transizione al digitale

  • proporre corsi di formazione e percorsi di aggiornamento professionale, da inserire nella programmazione semestrale della formazione ANAI dedicata anche agli ordini professionali

  • collaborare con le strutture didattiche, in particolare università, imprese e centri di ricerca, per stimolare ricerche e approfondimenti specifici per il settore degli archivi dei progettisti.

 

Scadenze temporali 

  • progettazione di corsi di formazione rivolti ai soci iBIMi e agli ordini professionali: ottobre 2021, da definire entro novembre le modalità pratiche con ANAI

  • erogazione corsi di formazione rivolti ai soci iBIMi e agli ordini professionali: entro marzo 2022

  • relazione conclusiva sulla ricognizione delle tipologie archivistiche presenti in uno studio di progettazione, effettuata in studi convenzionati: giugno 2022

  • revisione e aggiornamento delle Linee guida di iBIMi e buildingSMART-Italy: ottobre 2002

  • stesura di raccomandazioni e di linee guida per la formazione, la gestione e la conservazione degli archivi di progetto ad uso dei professionisti del settore AEC (Architecture, Enginering, Construction): prima parte: ottobre 2022; seconda parte: marzo 2023

 

Composizione

Il Gruppo, attualmente composto da Stefano Allegrezza, Giorgetta Bonfiglio Dosio, Lucia Bosso, Anna Moreno e Chiara Quaranta (ma aperto a nuovi collaboratori), intende stabilire relazioni di ricerca e collaborazione con soggetti e associazioni che si occupano di queste stesse tematiche; il gruppo potrà essere allargato alla partecipazione di altri esperti del settore e archivisti, che abbiano maturato specifiche esperienze in questo ambito. 

Il Gruppo è anche aperto al dialogo con gli storici e gli specialisti di architettura e di processi tecnici e scientifici relativi alle costruzioni e, più in generale, a quanti conoscono e apprezzano il valore degli archivi dell'architettura e sono interessati alla loro salvaguardia e sostenibilità nel tempo. 

 

Coordinamento

Il coordinamento del gruppo è affidato a Stefano Allegrezza

Il coordinatore gestirà in autonomia l'operatività del gruppo (incontri, strumenti, fasi di lavoro); relazionerà periodicamente, o al raggiungimento di ogni obiettivo, al CD Nazionale della Associazione e, a conclusione delle attività del gruppo, consegnerà alla Associazione le risultanze dei lavori effettuati.

 

Tempi

Il gruppo svolgerà le sue attività per tre anni e potrà essere rinnovato sulla base di successive valutazioni.

 

 




iscrizione
archivio news ed eventi
archiviando
Legge 4/2013
Sportello
sezioni regionali
cerca nel sito
ANAI, c/o Biblioteca Nazionale
Viale Castro Pretorio, 105 - 00185 Roma
tel. 06.491416 e-mail:segreteria@anai.org, anai@pec.net
Partita IVA 05106681009 - Codice fiscale 80227410588
realizzato da

regesta.exe - archivi digitali - xdams