La molteplicità dei materiali e dei supporti (dalla carta alle stampe fotografiche, alle pellicole, ai nastri magnetici e ai documenti digitali, solo per citarne alcuni) che si sono venuti moltiplicando negli ultimi decenni, pone già nel quotidiano continui interrogativi a bibliotecari e archivisti, per provvedere al meglio alla loro salvaguardia: con i locali più idonei, le scaffalature più sicure, i contenitori più appropriati alla conservazione ordinaria nel tempo.
Come porsi di fronte alle emergenze, naturali o provocate dall’uomo è il secondo interrogativo al quale il corso tenterà di rispondere. Alluvioni,
inondazioni, incendi, terremoti, esplosioni di vario genere possono creare, negli addetti agli archivi e alle biblioteche, reazioni e stati d’animo motivati e giustificabili, ma che non sempre portano a scegliere, senza un’adeguata preparazione, le soluzioni più opportune per mettere in salvo documentazioni e materiale bibliografico. Il corso, valendosi di professionisti del settore dall’ampia competenza e esperienza specifica, si propone di illustrare le procedure e le iniziative pratiche da assumere anche nei malaugurati casi di
eventi emergenziali.
Prima Edizione: Firenze, 4, 7 e 8 novembre 2019, presso l’Accademia La Colombaria, via S. Egidio 23 (4 e 7 novembre) e presso la Biblioteca delle Oblate, via dell’Oriuolo 24, Sala Sibilla Aleramo (8 novembre).
Indirizzo per iscrizione per Firenze: anaitoscana@libero.it
Seconda Edizione: Siena 12,13,14 novembre, presso l’Archivio di Stato, Banchi di Sotto 52.
Indirizzo per iscrizione per Siena: assi.comunicazione@beniculturali.it
Iscrizioni: tramite il modulo allegato da inviare, compilato in ogni sua parte, compresa l’edizione alla quale si desidera partecipare, agli indirizzi mail indicati (N.B.: non si possono richiedere ambedue le sedi)
L’accettazione rispetterà i diritti di precedenza indicati dalla Convenzione e l’arrivo delle domande di iscrizione.