Informazioni e studi sugli archivi e sul lavoro degli archivisti hanno sempre trovato spazio su periodici non soltanto del settore, ma anche di ambito amministrativo e culturale. Infatti, accanto ai contributi comparsi su riviste specialistiche, come Gli archivi italiani (1914-1912), fondata da Eugenio Casanova, Notizie degli Archivi di Stato (1941-1954) e Rassegna degli Archivi di Stato (1955-), edite dall'Amministrazione archivistica, numerosi sono stati gli articoli e i saggi pubblicati su altri periodici relativamente ad aspetti e a problemi della vita degli istituti, della professionalità degli archivisti e alla normativa riguardante tale ambito.
Strumenti di ricerca (soprattutto guide e inventari) hanno trovato posto in collane di pubblicazioni archivistiche, come quelle curate dal Ministero per i beni culturali, poi Ministero per i beni e le attività culturali, quindi Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. La crescita professionale degli archivisti e i rapporti fra questi e altre professionalità devono molto alla continuità e alla solidità di questa letteratura, che ha sempre offerto materiali di studio e strumenti di lavoro ai corsi di formazione e in particolar modo a quelli tenuti dalle scuole di archivistica, paleografia e diplomatica istituite presso alcuni Archivi di Stato italiani.
Attualmente un servizio fondamentale in tal senso è svolto dall'Icar che cura esaustive rassegne bibliografiche on line, nonché le pubblicazioni digitali del settore sul web, raggiungibili dalla pagina Biblioteca Digitale.