Il Consiglio direttivo nazionale, riunitosi il 14 marzo 2020 in via telematica, ha disposto lo spostamento della data dell’Assemblea nazionale all’11-12 settembre 2020. A quell’occasione è rinviata anche l’iniziativa congiunta Anai-Colap “Professioni dei beni culturali: riconoscimento, diritti, tutele e lavoro fra prospettiva europea e realtà nazionale".
Quale segno di attenzione nei confronti di quanti, soprattutto soci liberi professionisti e juniores, si trovano a vivere l’emergenza sanitaria in una condizione di incertezza lavorativa, il Consiglio direttivo, nei limiti delle possibilità di bilancio dell’Associazione, ha disposto il differimento della scadenza della quota associativa al 31 luglio. Per quanti di essi vorranno poi richiedere l’attestazione di qualità professionale entro quella data, il Direttivo ha disposto che la quota prevista a titolo di rimborso sarà frazionata in due rate, da corrispondere una all’atto della domanda e l’altra al 30 novembre.
Il Consiglio direttivo ha inoltre disposto di dotare, nel più breve tempo possibile, l’Associazione di un’adeguata infrastruttura di videoconferenza che consenta a tutti i suoi organi e ai soci una interazione più rapida ed efficace, utilizzabile anche a fini formativi. In merito a quest’ultimo ambito, il Consiglio direttivo ha disposto il rinvio alle prime date utili delle attività formative già calendarizzate e non effettuate a cause dell’aggravarsi della situazione sanitaria.
È inoltre proseguita la valutazione della bozza di proposta di riforma dello statuto dell’Associazione che ne consenta il riconoscimento giuridico.
Il Consiglio Direttivo nazionale ANAI