COMUNICATO, 16 ottobre 2017
Venerdì scorso il Presidente della Commissione Lavoro della Camera Cesare Damiano ha depositato la proposta di legge "Disposizioni in materia di equo compenso nell'esercizio delle professioni regolamentate e del lavoro autonomo".
Il provvedimento, composto da 6 articoli, secondo quanto si legge nella relazione illustrativa è finalizzato a tutelare l'equità del compenso dei professionisti iscritti ad un Ordine, Albo o Collegio professionale e dei professionisti non organizzati in ordini albi o collegi nei meri confronti della PA.
"Questa proposta - apre la Presidente del CoLAP - oltre a contemplare l'intero settore professionale italiano (professionisti ordinisti e associativi) sana l'unico vero squilibrio contrattuale nel mondo delle professioni ovvero il rapporto tra professionisti ai sensi della legge 4/2013 e la PA. Sarebbe stato - continua l'Alessandrucci - ottimale limitarsi a questo modello anche per i professionisti ordinisti, ma siamo sicuri che l'esempio virtuoso del nostro mondo sarà in grado di contaminare anche il sistema delle professionisti ordiniste.
Per i professionisti ai sensi della legge 4/2013, il tema dell'equo compenso deve essere affrontato limitatamente ai rapporti con la PA, che è il nostro committente principale e la parte contrattuale più forte, lasciando al difuori di questa ipotesi, al libero mercato la determinazione dei compensi per le prestazioni professionali, continuiamo a pensare - afferma la Presidente - che l'equo compenso per gli ordinisti dovrebbe anch'esso limitarsi ai soli rapporti con la PA".
"Il Presidente Damiano, già relatore della legge 81/2017 (Jobs act del lavoro autonomo) - sottolinea la Presidente del CoLAP Emiliana Alessandrucci - depositando questa proposta continua a dimostrare interesse per il nostro mondo con un approccio inclusivo e valorizzante. Al contempo in Senato si discute una proposta sull'equo compenso (ddl 2858) in cui il proponente prima esclude le professioni associative e poi tenta di inserirle con una proposta inaccettabile che andrebbe a svilire il nostro mondo (equo compenso su tutte le prestazioni e riferimento agli usi rilevati anche dalle camere di commercio!) e su cui tutti i rappresentanti delle professioni associative hanno detto NO!"
"I tempi per un'approvazione - spiega la Alessandrucci - potrebbero non esserci, ma è una proposta quella Damiano che può fare da faro per il tema equo compenso per eventuali interventi, anche governativi!"
"Il 27 Ottobre a Roma - conclude la Presidente- discuteremo con i nostri presidenti anche di questo, sarà la proposta condivisa del CoLAP nell'evento #CCRESCE"
#siamofiduciosi
#CCRESCE
Stefania Perrelli
Ufficio Stampa CoLAP
Coordinamento Libere Associazioni Professionali