Il 5 marzo 2021 si è riunito per la prima volta il Tavolo permanente per i lavoratori negli istituti e neiluoghi della cultura a seguito dell'emergenza da COVID-19, presieduto dal Direttore generale dei Musei.Il Tavolo, istituito con D.M. 20 gennaio 2021, n. 51, ha il compito di esaminare "le problematicheconnesse all'emergenza da COVID-19 ... e valuta l'adozione delle opportune iniziative relative allemisure per far fronte ai danni diretti e indiretti derivanti dall'emergenza sanitaria, con particolare riguardoalla tutela dei lavoratori".Alla riunione ha partecipato la Presidente dell'ANAI.Nel corso dell'affollatissimo incontro, che ha visto un centinaio di partecipanti fra Associazioni,Organizzazioni sindacali, Direttore generale Archivi e Direttore generale Biblioteche, è stato possibileintervenire per cinque minuti a testa.la Presidente ha rilevato che i gravi problemi che investono il settore degli archivi e determinano unasituazione difficilmente sostenibile, anche per il personale degli Istituti, sono stati aggravatidall'emergenza pandemica ma sono problemi di lunga data, ormai strutturali, a cominciare dalladifficilissima situazione dell'organico, ormai ridotto a metà di quanto previsto e in prossima ulteriorediminuzione. La conseguenza è che la complessità determinata dalla continuità amministrativa daassicurare anche durante l'emergenza (incluso il servizio ai ricercatori) grava su personale sempre piùesiguo. Inoltre, è necessario tenere presente la necessità di assicurare protocolli di sicurezza adeguati siaper le visite ispettive negli archivi non statali tutelati, sia per i professionisti incaricati di interventi inarchivi non statali, finanziati dalle Soprintendenze archivistiche e bibliografiche. Questi professionistisono stati fortemente penalizzati dall'emergenza.La Presidente ha anche manifestato disponibilità a partecipare a un tavolo ristretto dedicato ai problemidelle imprese culturali, richiedendo che si affrontino anche i problemi dei singoli professionisti dellacultura.