“Andiamo in Archivio” Accesso/fruibilità/comunicazione e promozione degli archivi
Corso di aggiornamento per gli operatori di biblioteche, archivi e istituti culturali del Sistema documentario toscano
Firenze 22-24-29 settembre, 1-6-8 ottobre 2020
La partecipazione è riservata al personale operante in archivi e biblioteche di Enti locali e Istituzioni culturali della Toscana e a bibliotecari e archivisti delle Reti documentarie toscane. Per motivi tecnici dipendenti dalla piattaforma web usata il numero massimo di iscrizioni accolto sarà di 40. La scadenza delle domande di iscrizione è il 20 settembre.
Le procedure di accesso agli archivi incutono spesso dubbi e perplessità; talvolta possono addirittura scoraggiare gli utenti e suscitare incertezze anche in chi lavora nel settore, nel timore di una corretta applicazione delle normative previste. Al diritto motivato di ammissione agli atti e alle norme di trasparenza amministrativa si aggiungono le tempistiche legali di accesso storico, mentre viene posto ulteriore accento sulla tutela della privacy e delle informazioni sensibili degli individui; e la professione impone, dal punto di vista deontologico, di conoscere le peculiarità della documentazione per garantire a tutti il rispetto dei diritti.
La comunicazione resta tuttavia lo scopo precipuo dell’esistenza degli archivi, tanto che sia perseguita per motivi storici che per necessità amministrative. E, negli archivi, si carica di peculiarità specifiche: spesso non si tratta infatti di osservare un documento da spettatore o di presenziare rappresentazioni già predisposte, ma di intervenire attivamente in prima persona, conoscendo e applicando il percorso necessario per essere coinvolti.
Sappiamo infine che la promozione e la valorizzazione degli archivi non sono facilmente attuabili in termini così immediati e empatici come spesso avviene per le opere di un museo. Non sempre i “documenti” sono belli da mostrare, né facilmente comprensibili in termini filologici o nei loro contenuti, se avulsi da più ampi contesti. Eppure esistono grandi esempi di istituzioni nelle quali con gli archivi, e con i documenti che contengono, sono stati raggiunti risultati che niente hanno da invidiare alle più note strutture museali.
Quanto ci preme sottolineare, e mostrare con gli incontri del Corso che proponiamo, è comunque che l’accesso all’archivio, con la partecipazione dell’utente alla “storia” in tutte le sue sfumature, può condurre a risultati inattesi e assolutamente coinvolgenti, in cui rigore scientifico e creatività conducono sempre a obiettivi concreti e di grande soddisfazione.
ANAI Toscana