Il lavoro di coordinamento Mab-Musei Archivi e Biblioteche prosegue a partire dalle conclusioni raggiunte in occasione del terzo congresso MAB che si è tenuto a Roma lo scorso 23 e 24 novembre e ha coinvolto più di 300 partecipanti. Si sta lavorando per raccogliere testi e slide dei relatori da pubblicare sul sito www.mab-italia.org in modo da consentire anche agli assenti di essere informati su quanto discusso e sulle proposte emerse per sviluppare al meglio la collaborazione tra le associazioni coinvolte.
Le proposte principali emerse dalla tavola rotonda finale, riguardano l’esigenza di promuovere autoformazione tra i diversi operatori, organizzare seminari su tematiche di comune interesse (sicurezza, conservazione, tecnologie ecc.) e, soprattutto, lavorare partendo da un’ottica di “piramide rovesciata” che dia voce alle sezioni e al territorio per raccogliere proposte e buone pratiche da condividere. Una prima occasione d’incontro tra sezioni potrebbe essere collegata all’iniziativa organizzata in Toscana nella prossima primavera. Una relazione generale che fornisce una panoramica generale dei lavori è disponibile sul sito MAB.
Intanto la Sezione Marche MAB ha già raccolto l’invito dell’assemblea di novembre a creare un tavolo congiunto ANAI/Università, adottando nello specifico il tema dei pubblici e degli utenti da sviluppare in un percorso biennale di approfondimento.
Prosegue anche il lavoro di coordinamento Mab-Musei Archivi e Biblioteche in Sardegna: dopo l'incontro, tenutosi in novembre, con l'Assessore della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport della Regione Autonoma della Sardegna, è prevista l'organizzazione di un convegno in primavera che analizzi tematiche di comune interesse e sostenga l'idea di una riforma condivisa della normativa regionale.
L’evento Colap #Ccresce svoltosi a Roma dal 26 al 28 ottobre ha rappresentato un momento di confronto e di ampia partecipazione associativa e istituzionale. In quell’occasione si sono definite le strategie e le linee programmatiche di Colap per il quadriennio 2017-2021 (Comunicato stampa evento Ccresce 27 ottobre 2017). Dal confronto all’interno dei gruppi di lavoro costituiti (comunicati nel primo numero delle Brevi Anai) sono emerse riflessioni, criticità e proposte che saranno sintetizzate in una prossima pubblicazione. Si sono inoltre definiti tempi e modi per il concreto raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Sul piano degli emendamenti alla Legge di Bilancio in fase di esame alla Camera dei Deputati, Anai ha appoggiato le proposte di Colap in tema di equo compenso e assistenza sanitaria. Per quanto concerne i comitati regionali Colap, Anai è presente nel Colap Toscana con Francesca Capetta che ha partecipato all’assemblea svoltasi a Firenze il 18 dicembre da cui è emersa la possibilità di programmare tavoli di lavoro in linea con gli obiettivi nazionali.
Il 16 novembre 2017 il Comune di Napoli e Coalizione 27 febbraio, di cui Anai è parte attiva sin dalla sua costituzione, hanno sottoscritto una dichiarazione di intenti con l’obiettivo di aprire un laboratorio di studio sulle problematiche del lavoro autonomo, finalizzato all’elaborazione di soluzioni condivise, percorribili e concrete e a ricercare accordi con le autorità regionali e nazionali.
Anai ha inoltre sostenuto l’iniziativa “La Cultura è Lavoro: FAGLIELA PAGARE! Una proposta per la regolamentazione del volontariato culturale” organizzati da “Mi riconosci sono un professionista dei beni culturali” con interventi agli eventi di presentazione tenuti a Torino (Robotti, Tedesco), Roma (La Sorda), Venezia (Martignon), Cagliari (Desogus). Scopo della proposta, sostenuta da tutte le forze politiche presenti alla conferenza stampa del 24 gennaio tenutasi a Roma, è quello di regolare l’uso del volontariato nei luoghi della cultura, al fine di ricondurlo ad un’attività non sostitutiva del lavoro dei professionisti.
La partecipazione ai progetti per gli archivi digitali
Nel 2018 l’Anai partecipa con un ruolo crescente di coordinamento al Tavolo organizzato da ForumPA Cantieri Documenti digitali. I temi sono in corso di definizione.